Blefaroplastica non chirurgica quanto dura Che cos’è e come si effettua Surgery Clinic

Blefaroplastica non chirurgica quanto dura
Che cos’è e come si effettua

Surgery Clinic di Angela Bentivogli

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Ci sono molte cause che possono favorire la crescita della cute sulle palpebre e destinarci ad uno sguardo stanco e meno giovane. In questo articolo ti illustrerò quali sono le cause principali che possono portarci a soffrire di questa condizione e soprattutto cercheremo di analizzare le informazioni in nostro possesso sulla blefaroplastica non chirurgica.

Che cos’è la blefaroplastica non chirurgica

La blefaroplastica non chirurgica è una procedura medica che mira a migliorare l'aspetto delle palpebre. Con l'età, la pelle intorno agli occhi tende a diventare più cadente ea formare le cosiddette "borse", che possono influire negativamente sulla percezione della propria immagine e sull'autostima. La blefaroplastica non chirurgica offre un'alternativa ai trattamenti chirurgici invasivi per ridurre questi segni di invecchiamento e migliorare l'aspetto delle palpebre.
Questa procedura è eseguita da un medico specializzato che utilizza una combinazione di tecniche non invasive, come il trattamento con laser, la radiofrequenza e l'iniezione di filler. Questi trattamenti aiutano a ridurre la pelle cadente, a riempire le "borse" ea ridurre le rughe intorno agli occhi, migliorando l'aspetto generale delle palpebre.

Inoltre, la blefaroplastica non chirurgica è una procedura rapida e indolore, che non richiede anestesia e non lascia cicatrici visibili. Il recupero è molto rapido e non c'è bisogno di riposo a letto o di interrompere le attività quotidiane.

Il plexer e la blefaroplastica non chirurgica
Grazie all’utilizzo di uno strumento particolare è possibile oggi migliorare l’aspetto del nostro sguardo ed eliminare la pelle cadente delle palpebre senza ricorrere alla chirurgia.

Come funzione il plexer

Il plexer utilizzando il principio della ionizzazione dei gas contenuti nell’aria, forma un piccolo arco elettrico simile ad un minuscolo fulmine, grazie al quale si ottiene una piccola evaporazione superficiale e circoscritta.

Come avviene una seduta
Si comincia con l’applicare una crema anestetica che dopo circa 45 minuti viene rimossa del tutto. A questo punto si passa all’utilizzo del plexer sulle palpebre a piccoli spot distanziati tra loro. Ognuno di questi spot sublima i corneociti superficiali senza causare sanguinamento. Gli effetti positivi del trattamento sulle palpebre degli occhi sono subito visibili. La seduta dura 10 minuti circa dopo la quale, il paziente può riprendere subito senza problemi la sua attività lavorativa.

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Come funzione il plexer

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