Anatomia occhio
Struttura e curiosità

Surgery Clinic di Angela Bentivogli

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L’occhio è uno degli organi sensoriali più complessi e affascinanti del corpo umano. Esso permette la percezione visiva, offrendo informazioni sul mondo circostante e consentendo il riconoscimento di forme, colori e movimenti. Grazie alla sua struttura sofisticata e altamente specializzata, l’occhio converte i segnali luminosi in impulsi nervosi, che vengono elaborati dal cervello per creare immagini. In questo articolo esploreremo in dettaglio l’anatomia dell’occhio, descrivendo le sue principali parti e funzioni.

Struttura esterna dell’occhio


L’occhio è un organo ovoidale situato all’interno dell’orbita, una cavità ossea del cranio che lo protegge da traumi. La parte esterna dell’occhio comprende le seguenti componenti:
1. Palpebre
Le palpebre sono strutture mobili che proteggono l’occhio da corpi estranei, polvere e agenti atmosferici. Rivestite da una mucosa chiamata congiuntiva, le palpebre distribuiscono uniformemente il film lacrimale durante il battito, mantenendo la superficie oculare idratata e pulita.
2. Ciglia e sopracciglia
Le ciglia agiscono come una barriera meccanica contro polvere e particelle, mentre le sopracciglia deviano il sudore lontano dagli occhi.
3. Film lacrimale
Prodotto dalle ghiandole lacrimali, il film lacrimale lubrifica l’occhio, elimina i detriti e contiene enzimi con proprietà antibatteriche.

Struttura interna dell’occhio


L’occhio è composto da diverse strutture interne organizzate in modo funzionale per garantire la visione. Si suddivide in tre strati principali:
1. Tunica fibrosa esterna
• Cornea: è la parte anteriore trasparente dell’occhio, responsabile della rifrazione della luce per focalizzarla sulla retina. La cornea è priva di vasi sanguigni ma ricca di terminazioni nervose, il che la rende estremamente sensibile.
• Sclera: costituisce la parte bianca dell’occhio, fornendo protezione e supporto strutturale. È rivestita dalla congiuntiva, che contribuisce a mantenere l’umidità della superficie oculare.
2. Tunica vascolare (uvea)
• Iride: è la struttura colorata dell’occhio, situata davanti al cristallino. Al centro si trova la pupilla, un’apertura circolare che regola la quantità di luce che entra nell’occhio grazie all’azione dei muscoli dilatatori e costrittori.
• Corpo ciliare: questa struttura produce l’umor acqueo e controlla la forma del cristallino attraverso la contrazione del muscolo ciliare, facilitando la messa a fuoco degli oggetti.
• Coroide: è uno strato ricco di vasi sanguigni che fornisce ossigeno e nutrienti alla retina e ad altre strutture oculari.
3. Tunica interna (retina)
La retina è il tessuto fotosensibile che riveste l’interno dell’occhio. Contiene due tipi principali di cellule fotorecettrici:
• Coni: specializzati nella percezione dei colori e nella visione dettagliata in condizioni di luce intensa.
• Bastoncelli: responsabili della visione in condizioni di scarsa illuminazione.
La retina trasforma la luce in segnali elettrici che vengono trasmessi al cervello attraverso il nervo ottico.

Strutture ottiche e meccanismi di focalizzazione


L’occhio possiede un sistema ottico straordinario che permette la messa a fuoco della luce sulla retina. Questo sistema include:
1. Cristallino
Il cristallino è una lente biconvessa trasparente situata dietro l’iride. Grazie alla sua capacità di cambiare forma (accomodazione), il cristallino permette di mettere a fuoco oggetti vicini e lontani.
2. Umor acqueo e corpo vitreo
o L’umor acqueo è un liquido trasparente che riempie le camere anteriore e posteriore dell’occhio, contribuendo alla pressione intraoculare e nutrendo la cornea e il cristallino.
o Il corpo vitreo è una sostanza gelatinosa che riempie la cavità principale dell’occhio, conferendogli forma e stabilità.

Il nervo ottico e la trasmissione dei segnali
Il nervo ottico è un fascio di fibre nervose che collega la retina al cervello. È responsabile del trasporto degli impulsi visivi elaborati dalla retina fino alla corteccia visiva, dove vengono interpretati come immagini. Il punto in cui il nervo ottico lascia l’occhio è noto come disco ottico o punto cieco, poiché privo di fotorecettori.

Processo della visione
Il processo della visione coinvolge diversi passaggi:
1. La luce entra nell’occhio attraverso la cornea e viene ulteriormente regolata dalla pupilla.
2. Il cristallino rifrange la luce, mettendola a fuoco sulla retina.
3. Le cellule fotorecettrici della retina (coni e bastoncelli) convertono la luce in segnali elettrici.
4. Questi segnali vengono inviati al cervello attraverso il nervo ottico, dove vengono interpretati e trasformati in immagini.

Funzioni principali dell’occhio
L’occhio svolge diverse funzioni fondamentali per la percezione visiva:
• Rifrazione della luce: grazie alla cornea e al cristallino, l’occhio focalizza la luce sulla retina.
• Adattamento alla luce: la pupilla si dilata o si restringe per regolare la quantità di luce che entra nell’occhio.
• Accomodazione: il cristallino modifica la sua forma per mettere a fuoco oggetti a diverse distanze.
• Percezione dei colori: i coni permettono di distinguere una vasta gamma di colori.
• Visione al buio: i bastoncelli sono essenziali per la visione in condizioni di scarsa luminosità.

Patologie comuni dell’occhio
Diversi disturbi possono compromettere la salute e la funzionalità dell’occhio. Tra i più comuni troviamo:
1. Miopia: difficoltà a vedere gli oggetti lontani, causata da un allungamento del bulbo oculare o da un’eccessiva curvatura della cornea.
2. Ipermetropia: difficoltà a vedere gli oggetti vicini, dovuta a un bulbo oculare troppo corto o a una curvatura insufficiente della cornea.
3. Astigmatismo: visione sfocata causata da un’irregolarità nella curvatura della cornea o del cristallino.
4. Cataratta: opacizzazione del cristallino, che riduce la qualità della visione.
5. Glaucoma: aumento della pressione intraoculare che può danneggiare il nervo ottico.
6. Degenerazione maculare: deterioramento della macula, una regione centrale della retina, che compromette la visione centrale.

Curiosità sull’occhio
• Gli occhi umani possono distinguere circa 10 milioni di colori.
• La cornea è l’unico tessuto del corpo umano privo di vasi sanguigni.
• Ogni occhio possiede circa 120 milioni di bastoncelli e 6 milioni di coni.

Conclusione
L’occhio è un organo straordinario, progettato per catturare e interpretare il mondo visivo. La sua complessa anatomia e le sue molteplici funzioni lo rendono essenziale per la vita quotidiana. Proteggere la salute oculare con controlli regolari e buone abitudini è fondamentale per mantenere una visione chiara e nitida per tutta la vita.

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